Partiamo dal presupposto che ogni essere è unico! Nella unicità dei nostri amici a 4 zampe rientra anche l’alimentazione , nel senso che non è uguale per tutti.
L’alimentazione è sempre soggettiva in quanto varia a seconda la specie, razza, età, stile di vita e condizioni fisiche. Può essere casalinga o commerciale. Quale delle due scegliere? La casalinga risulta impegnativa in quanto presuppone un bagaglio di conoscenza a livello nutrizionale nella quantificazione di ogni singolo elemento per ogni individuo, rispettando le particolari esigenze dell’animale. Inoltre risulta più costosa a livello monetario e di tempo. Questo tipo di alimentazione però, mal pensando che casalingo sia uguale a benessere, può risultare a lungo termine nocivo con l’ insorgere di carenze alimentari e di patologie serie, poiché non sempre un alimento atto a noi va bene per loro.
La commerciale invece se scelta coi criteri adeguati , spesso consigliata dai veterinari ,sia la dieta di mantenimento che quella medicata, risulta essere la più completa a livello nutrizionale e la più pratica. In commercio esistono vari tipi di alimentazione , bassa, media ed alta. Come scegliere? Occhio alla composizione dell’alimento: diffidare dai derivati di carne o di pesce ad esempio e da quelli con aggiunta di coloranti. Più il nostro peloso sarà nutrito correttamente meno probabilità avrà di ammalarsi. In più, l’alimentazione commerciale offre una vasta scelta per ogni singola esigenza o gusto dell’animale , nel dubbio però, è consigliabile rivolgersi al veterinario .